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Una scenografica scala a chiocciola Rizzi in total white è stata scelta come fulcro progettuale dell’opera di ristrutturazione di un appartamento privato a Grosseto, in uno storico contesto a ridosso delle Mura Medicee della città, progetto curato dall’architetto Sergio Nobile.
Parte di un fabbricato risalente agli anni ’60, nato come villino bifamiliare e successivamente destinato a quattro unità abitative, l’appartamento dopo il restauro brilla di nuova luce, con spazi rivisitati e rideclinati, risultanti in un’unità abitativa a tre piani, con la zona notte con accesso al giardino al piano terra e la zona giorno ai piani primo e secondo.
Stante la necessità di una nuova distribuzione ai piani, la scelta è caduta su una scala elicoidale in cemento di Rizzi nei luminosi toni del bianco. La scala che funge da collegamento tra piano terra e primo piano e da centro architettonico dell’intero appartamento, è concepita per valorizzare al meglio il signorile ingresso del piano terra, cui si accede dal curato giardino tramite un percorso di lastroni in gres porcellanato.
Nella zona ingresso del piano terra la scala Rizzi è messa in risalto da un sistema di illuminazione a Led, con faretti posizionati lungo il perimetro a terra delle bianche pareti e uno incassato a pavimento al centro della voluta per esaltare l’andamento della spirale.
Di fianco ad essa si dipana il disimpegno di distribuzione per le due camere da letto, entrambe dotate di bagno e la cabina armadio padronale.
La scala elicoidale sale al primo piano dove, leggermente decentrata, divide il soggiorno dalla zona pranzo, con il prominente parapetto circolare che diviene funzionale ed elegante elemento di separazione. Caratterizzato da una parete completamente vetrata che lo illumina, il soggiorno è in diretta comunicazione con la terrazza e con la piccola ma accogliente e funzionale cucina.
Vicina alla zona pranzo, una scala a giorno di piccole dimensioni conduce al piano superiore, ruotando attorno ad un volume nel quale è stato ricavato un bagno per gli ospiti. Salendo ci si trova nel torrino, grazioso ambiente che si sviluppa in altezza per 4,3 m dedicato a studio e caratterizzato da strette e lunghe vetrate lungo due pareti, una parte di pavimento realizzata in vetro per illuminare la zona pranzo sottostante e una libreria che si staglia a tutt’altezza e lungo le pareti, alla quale si appoggia una passerella in acciaio verniciato bianco con pavimento in vetro illuminato con strisce led.
Il risultato dell’intera opera è una rivisitazione in chiave inconfondibilmente contemporanea di un appartamento dai richiami classici del secolo scorso, dove il caldo legno delle pavimentazioni, delle porte bugnate e degli infissi si armonizza con il vasto utilizzo dell’acciaio e del vetro, con le ariose vetrate e il cemento-resina suggerito dalla scala a chiocciola Rizzi, ripreso anche dalle scale e dai rivestimenti dei bagni. Su tutto l’imperante, evocativo colore bianco che domina la scena.

Credits:
Progetto a cura di: Dott. Arch. Sergio Nobile – Via Aurelia Nord 213/a 58100 Grosseto